Il trasloco è una delle esperienze più stressanti della vita. Richiede una fase di elaborazione non indifferente e soprattutto un tempo che non è calcolabile, ma è soggettivo, cioè ognuno lo vive e lo supera secondo la propria indole e i propri tempi.
Preso atto di ciò, dobbiamo tenere in considerazione che in una città come Roma, per esempio, questo stress potrebbe essere raddoppiato o triplicato. Non abbiamo scelta se non prendere con ottimismo questo cambiamento e pensare, perciò, che il destino ci riserva qualcosa che di sicuro sarà migliore rispetto a quello che lasciamo. Leggerezza e ironia devono essere elementi sempre presenti, mentre facciamo le valigie.
Organizziamoci per essere pratici, impariamo a lasciarci andare agli eventi. Buttiamo via le cose che non ci servono più, liberiamoci finalmente degli oggetti carichi di memorie pesanti ed energia stantia e cerchiamo di darci il tempo per farlo.
Nel nuovo quartiere sarà fondamentale cominciare a conoscere i nostri nuovi luoghi favoriti, presentiamoci ai nuovi vicini, diamoci il tempo di ambientarci, cerchiamo di capire dove ci troviamo. A Roma potremo trovare arte in ogni angolo, insomma: cerchiamo sempre di trovare il lato positivo!
Anche il costo incide enormemente sulla piega dell'operazione trasloco, di per sé per niente facile, che anche in una città come Roma dipenderà da numerosi fatori. Non soffermiamoci troppo su questo, ma sul fatto che sono soldi necessari e che soprattutto una buona ditta di traslochi ci aiuterà a superare il momento. Una nuova tappa, una nuova vita, un cambiamento che nella Capitale può essere tanto stressante, quanto importante: troviamo nuovi stimoli e nuove energie in una nuova estetica spazio-temporale, non soffermiamoci sulle difficoltà e non facciamoci sopraffare dagli eventi che non dobbiamo subire ma vivere.
Per pianificare tutto al meglio è fondamentale e imprescindibile, come già evidenziato, prendersi il tempo necessario, però per un trasloco di una certa portata c'è un tempo minimo comune per tutti, rispettiamolo.
Se, infine, riusciamo veramente ad approfittare di questo momento e a cambiare anche solo minimamente il nostro modo di essere e a staccarci da certe cianfrusaglie, siano esse vestiti, oggetti, libri, scarpe, coperte...ci sentiremo più leggeri e più liberi di ricominciare una nuova tappa.
Il fatto che Roma sia una città complessa è fuori discussione, ma questo non ci deve scoraggiare o far sentire più demoralizzati che altrove, un trasloco è ovunque un fatto molto duro da superare, Roma sarà solo più cara rispetto a un paesino di campagna, ma avremo già le basi e gli strumenti per affrontare questo evento al meglio. Quello che conta è il nostro spirito e quella buona organizzazione necessaria a non farci cogliere alla sprovvista in nessun luogo e, a maggior ragione, nella Capitale.
Ricapitoliamo
- Un trasloco faticoso può portare ad un alto tasso di stress e, se dobbiamo muoverci nella Capitale, tale stress può essere più elevato.
- Non dobbiamo comunque scoraggiarci: pianifichiamo l'attività e rapportiamoci al cambiamento come se fossimo in vacanza! Cerchiamo di vivere imprevisti e disagi con leggerezza.
- Un trasloco è un'ottima occasione per liberarci del superfluo: impariamo a buttare vie per essere più leggeri!
- Ambientiamoci lentamente, cerchiamo tutto ciò che aiuterà a rendere il nuovo quartiere più familiare.
Seguendo questi consigli anche un trasloco a Roma risulterà meno stressante!
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