Un trasloco può essere difficile per alcuni, quasi come una vera e propria separazione da affrontare: è un momento destabilizzante e complesso che non va preso superficialmente. Un'organizzazione impeccabile può aiutarci a rendere il tutto meno pesante. Come ci dobbiamo o come dovremmo muoverci, quindi, per riuscire a vivere al meglio un cambiamento senz'altro molto importante della nostra vita?
Quali sono i punti fondamentali da tenere in considerazione? Per esempio, sapendo quanto sia importante evitare disguidi o intoppi in operazioni come queste, come fare per non incombere in problemi organizzativi? Innanzitutto è molto importante il saper scegliere la ditta che si occuperà del nostro trasloco. Vediamo cosa fare passo dopo passo.
1. Scegliere il traslocatore
Affidare i nostri mobili o le nostre più care supellettili a qualcuno non è cosa da prendere alla leggera, sia in termini affettivi che economici. Il criterio di scelta della ditta con cui faremo il trasloco è fondamentale. La scelta deve dipendere dal preventivo, che deve essere il più dettagliato possibile; questo per evitare brutte sorprese in un secondo momento. Il costo è determinante, però anche la reputazione e il passaparola sulla ditta stessa hanno un ruolo importante e, quindi, anche raccogliere una buona informazione è utilissimo.
2. Scegliere solo servizi imprendiscibili per abbassare i costi
Alcune ditte danno anche l'opzione di trasportare il mobilio senza che questo sia svuotato, ma questo ha ovviamente un costo molto diverso e molto più alto rispetto a un servizio basico di trasloco. Perciò i clienti cercano di avere un servizio misto o comunque vogliono di base affidare solo il lavoro imprescindibile all'impresa di traslochi.
3. Non scegliere mai, anche se il costo è molto conveniente, una ditta improvvisata
È bene che la ditta prescelta sia infatti iscritta all'albo degli autotrasportatori, in modo tale da poterne controllare le credenziali; è fondamentale richiedere un contratto scritto, che confermi ciò che si scrive nel preventivo.
4. Supervisiona il processo di carico e scarico mobili e suppellettili
Quest'ultimo punto è fondamentale. onde evitare di doverti titrovare a chiedere un risarcimento danni in seguito.
Oltre a questi punti importanti e imprescindibili da seguire, alla base di tutto e come collante deve esserci un'organizzazione impeccabile. Organizzare bene gli imballaggi, i cartoni, le scatole, decidere i punti e i posti della casa in cui scaricare che cosa, trasportare o far trasportare con una direzionalità precisa i nostri mobili e i nostri oggetti, aiuterà sia il nostro traslocatore che noi stessi a terminare rapidamente questa operazione così destabilizzante.
Una volta arrivati nella nostra nuova casa, e prima che il traslocatore sia andato via, controlla che effettivamente tutti gli scatoloni e i pacchi che avrai precedentemente numerato siano stati trasportati a dovere, controlla che niente si sia rotto durante il viaggio e accertati che non manchi nulla. È sempre meglio evitare di dover chiedere un risarcimento danni ovviamente, ma è necessario controllare sul momento che il lavoro sia andato a buon fine.
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