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Se qualcosa si rompe durante il trasloco, chi è il responsabile?

Traslochi: se qualcosa si rompe, di chi è la responsabilità?

2 ott 2018 Consigli alle imprese di traslochi - Tempo di lettura: min.

traslochi

Quando ci troviamo a dover affrontare un trasloco, moltissime sono le cose che dobbiamo tenere in considerazione per portare a buon fine l'operazione nel modo migliore, una su tutte è la seguente: la ditta di traslochi che pensiamo di contrattare deve essere assicurata perché, in caso di incidenti e rottura o danni agli oggetti, di solito è molto difficile avere un risarcimento.

Bisogna fare molta attenzione alle clausole contrattuali che sottoscriviamo con la ditta in questione. Di solito queste prevedono la responsabilità della ditta di traslochi laddove vi siano danni causati da trasporto, smontaggio, montaggio o dalle operazioni di montaggio delle suppellettili. Nel caso la responsabilità fosse assegnata, dunque, alla ditta, è bene sottoscrivere un'assicurazione che copra completamente tali rischi. Gli oggetti più fragili da trasportare, imballare, o smontare, devono essere tenuti in considerazione e quindi trattati come è dovuto dalla ditta a prescindere delle previe segnalazioni del proprietario; ciò significa che, laddove venga rotto o rovinato un oggetto, perché non trattato con la dovuta attenzione, la ditta deve il risarcimento anche se il cliente non ha avvisato i tecnici del trasporto. Quando invece le informazioni fornite dal cliente non sono corrette o non sono abbastanza precise e si produce un danno, a causa di mancanza di informazioni, che guidino gli operatori addetti alle varie operazioni di trasporto montaggio e imballaggio, la ditta non può essere responsabile.

Non è possibile, infatti, presupporre conoscenze a priori e che vadano al di fuori dell'ambito lavorativo della ditta. Nel caso di oggetti fragili, il risarcimento è fattibile solo se la delicatezza dell'oggetto poteva essere riconosciuta anche dagli operatori della ditta in questione. Conoscere nel dettaglio chi esattamente risponde dei danni, laddove questi vengano provocati in operazioni delicate come quella del trasloco, è dunque molto importante. Nel caso del trasloco fai da te, cosa che in un primo momento può sembrare più economica del contrattare una ditta, può risultare alla fine più cara e soprattutto molto più stressante; inoltre, gli eventuali danni sono coperti solo in misura limitata. Per esempio, se un amico che ti sta aiutando fa cadere un oggetto importante e delicato, non riavrai di certo il rimborso dei danni. Lo strumento fondamentale in fase trasloco è l'assicurazione che varia e si divide in:

  • assicurazione dei trasporti;
  • responsabilità civile;
  • responsabilità immobiliare;
  • assicurazione di mobilità domestica.

Dunque nel caso di un trasloco importante è imprescindibile contrattare una ditta specializzata e assicurata che sappia trattare tutti i mobili e le suppellettili con grande premura e professionalità. Inoltre, in caso di sinistro vi è la possibilità di un rimborso dei danni.

Nel caso in cui l'imballaggio sia a carico del cliente, al contrario, la ditta dei trasporti non è tenuta a rispondere di alcun danno o risarcimento. Di solito, è la ditta stessa che prende le sue precauzioni quando si trova davanti a tutti gli oggetti e alla mobilia da trasportare, sono i tecnici e gli operatori, infatti, a valutare per primi cosa sia realmente fragile e cosa non lo sia, perché ovviamente vogliono evitare il più possibile, qualsiasi responsabilità diretta.

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