In questo modo, infatti, si cerca di stimolare la crescita professionale degli imprenditori e di promuovere un mercato libero e competitivo. Le imprese che aderiscono al Codice etico saranno vincolate a seguire le norme, cercando di coinvolgere anche collaboratori esterni a rispettare questi principi.
Ecco le principali norme del "Codice etico per imprese operanti nei servizi di trasloco":
Nell’articolo 3 il Codice sottolinea l’importanza del rispetto dei diritti umani all’interno del luogo di lavoro e riconosce l'importanza dei dipendenti all'interno dell'impresa:
Parallelamente, l’impresa di traslochi che sottoscrive il Codice etico s’impegna a rispettare l’ambiente evitando di mettere in atto comportamenti che possano avere conseguenze negative sulla natura.
Il cliente ha il diritto di essere tutelato. Parte di questa tutela proviene dal comportamento dell’impresa. Oltre ad applicare la disciplina contrattuale dell’articolo 6, comma 2,l’articolo 9 afferma che le aziende s’impegnano ad applicare alcuni servizi specifici fra cui “il sopralluogo tecnico e il preventivo di spesa” gratuitamente.
Legato al rispetto delle risorse umane è il rispetto delle norme sulla sicurezza sul lavoro. Ogni impresa ha il dovere di attenersi a queste regole e controllare che i propri dipendenti le rispettino a loro volta. Per questo l’articolo 12 del Codice etico ricorda:
La concorrenza sleale è una pratica vietata sia dalla normativa italiana che da quella europea. Tuttavia il Codice etico, con l’articolo 15, ricorda l’importanza di astenersi da questi atti con l’obiettivo di promuovere i principi della corretta concorrenza e del libero mercato.